Posate d'Autore
Sono state presentate al Macef 09, si tratta di un set di posate dalle forme sicuramente originali, pensate per aperitivi e per abbellire le presentazioni della tavola.Amuse Bouche, di Pott Podio,non rispettano le comuni regole di ergonomia e non risultano, almeno al primo impatto, di facile utilizzo, ma che siano originali e diverse lo dobbiamo ammettere.
Avete mai visto delle posate esauste per il troppo lavoro? In effetti il concetto è abbastanza inusuale, ma è proprio a partire da questa idea che la designer Kathryn Hinton ha sviluppato la collezione di posate denominate appunto Exhausted Cutlery.
La linea deformata conferisce una certa morbidezza alle posate, solitamente perfettamente tese, e sembra proprio che esse si siano adagiate al piatto vinte da un’icredibile stanchezza…
La linea deformata conferisce una certa morbidezza alle posate, solitamente perfettamente tese, e sembra proprio che esse si siano adagiate al piatto vinte da un’icredibile stanchezza…
Din-Ink è un progetto di food-design ideato da quattro giovani designer italiani (Andrea Cingoli, Cristian Cellini, Emilio Bellisario e Francesca Fontana).
Sono dei veri e propri “ tappini”, trasformabili in simpatiche posate con l’aiuto di una comunissima penna a sfera. Coltello, forchetta e cucchiaio, intercambiabili e funzionali, per i pranzetti più veloci e divertenti. Basta una penna ed il gioco è fatto, semplice proprio come recita lo slogan “ Easy easy, it's easy! “.
Si chiamano Zaha e sono le nuove posate firmate dall’architetto-designer iracheno Zaha Hadid. Lo stile senza dubbio c’è, le forme fluide ed affusolate, tanto care alla designer, non mancano. Una collezione sui generis per gli amanti dei pezzi d’autore.
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